

"Estate Infinita" è una di quelle opere che tutti dovrebbero leggere, soprattutto i grandi. Una storia capace di far riaprire gli occhi a quelle persone che si sono lasciate sopraffare dalla vita da adulti dimenticando cosa significa essere adolescenti.
@rjess.rainbowshelf

la strada dei fiori
SLICE OF LIFE · Volume Unico · 296 PAGINE · 12,90€
Dopo anni passati nella capitale, inseguendo il sogno di diventare pittore, Trung torna alla casa natia. La vita non è stata gentile con lui e ora deve fare i conti con un futuro incerto. Collaborare all’attività di famiglia, la coltivazione e vendita di fiori, lo aiuterà a lenire le ferite dello spirito? Costretto a riflettere su sé stesso e sul mondo che lo circonda, Trung affronta un percorso di crescita personale per capire chi è e chi vuole diventare.
I PROTAGONISTI

Trung
Nato nelle campagne vietnamite, deve faticare non poco per far accettare alla famiglia la sua decisione di diventare pittore. In città affronta molte difficoltà, ma riesce a tenere duro e andare avanti per la propria strada. L’arrivo del successo, anziché rinfrancarlo, lo fa sentire smarrito…
Mai
È la ragazza di Trung, per lo meno finché questi vive nella capitale. Quando, senza dirle nulla, torna nella casa natia, lei si fa coraggio e va a cercarlo, per capire i suoi sentimenti. Ama studiare, soprattutto le lingue straniere, e si augura un giorno di trovare un lavoro che la porti in giro per il mondo.

IL MONDO DI "la strada dei fiori"

IL capodanno vietnamita
Gran parte della storia si svolge nei giorni immediatamente precedenti al Têt, il Capodanno lunare vietnamita. La celebrazione è molto sentita e, nel delta del Mekong, si festeggia con un festival e un mercato, dove Trung e la sua famiglia vendono i fiori che hanno coltivato tutto l’anno. Lâm Hoàng Trûc è abilissima a descrivere quei luoghi e quei momenti di festa, con splendide vignette orizzontali che incantano e provocano in chi le osserva un gran senso di pace.
una storia di crescita
Anche “La strada dei fiori”, come “Estate infinita” (prima storia di Lâm Hoàng Trûc pubblicata da Toshokan, nonché primo fumetto vietnamita mai uscito in Italia), parla di crescita personale. Per Trung, il ritorno a casa coincide con un’esplorazione della propria interiorità, alla ricerca della strada da prendere. “Sento che questo è il viaggio più interessante di cui devo scrivere” spiega l’autrice. E non nasconde che questa scelta abbia, in buona parte, ragioni autobiografiche.


fra città e campagne
Dalle pagine di “La strada dei fiori” emerge chiaramente il divario enorme che, qualche decennio fa, esisteva in Vietnam fra città e campagne. Allora, molte aree rurali versavano in condizioni di estrema indigenza e per i loro abitanti accedere ad alcune conoscenze e professioni (come quella di pittore che tanto affascina Trung) era pressoché proibitivo. Oggi la situazione è migliorata, ma le differenze restano, soprattutto in termini di possibilità di carriera.
L'autrice

Lâm Hoàng Trúc
Lâm Hoàng Trúc è nata nel 1991 a Tien Giang, in Vietnam, e prima di dedicarsi ai fumetti si è laureata alla Ho Chi Minh City University of Architecture. In passato ha lavorato per due società d’animazione, una francese e una giapponese, dove ha imparato a disegnare i layout, a realizzare sfondi al computer, a migliorare la prospettiva e a gestire il movimento.
È molto abile a illustrare la natura, fra piante, campi e nuvole in movimento su cieli infiniti. Inoltre, predilige i racconti ricchi di emozioni che cerca in film e opere teatrali, nelle persone che le ruotano intorno e, soprattutto, dentro di sé, perché è convinta che anche le opere di fantasia possano contenere esperienze reali di chi le crea.
Prima di “Estate infinita” (2021), nel 2018 ha realizzato un altro graphic novel, “Duong hoa” (“La strada dei fiori”), incentrato su un giovane di campagna che sogna di diventare un artista. Attualmente è al lavoro su una nuova opera.