"A Tutto Gas" è una storia che viaggia su ruote e sentimenti. È un monito di speranza per chi cerca di sopravvivere in un mondo in cui l'economia ha penalizzato la forza del domani: i giovani.
@mose_taichou
IL PANE DI MARIA ANTONIETTA
COMMEDIA · VOLUME UNICO · 120 PAGINE · 8,90 €
COMMEDIA · VOLUME UNICO · 120 PAGINE · 8,90 €
La giovane Tamaki Nagi eredita la panetteria un tempo appartenuta a sua nonna. Essendo un’impiegata, non ha alcuna esperienza con i prodotti da forno, eppure vorrebbe preparare i croissant con la ricetta tradizionale della sua famiglia. L’impresa non è semplice, ma Tamaki riceve un aiuto imprevisto e a dir poco incredibile. In una stanzetta sul retro della bottega, infatti, incontra niente meno che la regina Maria Antonietta…
I PROTAGONISTI
Tamaki Nagi
Per mantenere viva la memoria della nonna, Nagi accetta di gestire il suo locale, la boulangerie Le petit Trianon. Lavora sodo, con caparbietà e umiltà, fino a raggiungere i risultati sperati. Nel frattempo, si affeziona moltissimo alla sua nuova amica segreta.
Maria Antonietta
La regina di Francia appare a Tamaki Nagi (che lei chiama Tamanegi, “cipolla” in giapponese) in diversi momenti della sua vita e con diversi stati d’animo. È senz’altro snob, ma anche sensibile e solare, e dimostra di saper apprezzare le piccole gioie quotidiane.
IL MONDO DI "IL PANE DI MARIA ANTONIETTA"
“… che mangino brioche!”
È ormai assodato che Maria Antonietta non pronunciò mai la famigerata frase: “Se non hanno pane, che mangino brioche!” in risposta al resoconto di un cortigiano, che la informava di come il popolo rischiasse di morire di stenti. Fu invece probabilmente proprio grazie alla regina, proveniente dalla casa d’Asburgo, che il croissant si diffuse in Francia. Il delizioso prodotto da forno, infatti, avrebbe origini viennesi, essendo un “parente” del kipferl austriaco.
Luci e ombre di una regina
Maria Antonietta è un personaggio storico, ma con un’aura romantica che la rende quasi mitica. Delle difficoltà che ha affrontato (il matrimonio in tenera età, l’avversione della corte, i complotti alle sue spalle) non si ricordano in molti. Più celebri, invece, sono le sue spese folli, la freddezza di fronte alle questioni sociali… e naturalmente la morte alla ghigliottina, da eroina tragica. “Il pane di Maria Antonietta” offre invece un originalissimo ritratto della regina, di cui vengono indagati anche i lati più intimi e umani
Da Yokohama a Parigi
Il caffè di Tamaki Nagi si trova a Yokohama, metropoli giapponese situata 35-40 chilometri a sud di Tokyo, nei pressi del centralissimo quartiere di Noge. La protagonista, però, si ritrova più volte (e non sempre consapevolmente) a Parigi, in alcuni luoghi che segnano tappe fondamentali della vita di Maria Antonietta: il Petit Trianon, rifugio della regina nei giardini di Versailles; la Torre del Tempio, sua prima prigione; e infine la Conciergerie.
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L'AUTORE
Autore di Il Pane di Maria Antonietta e Il Gusto delle Stagioni
Ooi Masakazu nasce il 4 marzo del 1975 a Kawasaki, nella prefettura di Kanagawa, Giappone. Inizia a disegnare mentre frequenta l’università e debutta come professionista nel 2000, collaborando con vari editori.
La sua opera più famosa è “Chi-chan no Oshinagaki” (“Il menù della piccola Chi”), un manga iniziato nel 2003 e ancora in corso di serializzazione, incentrato sulla quotidianità di una studentessa delle elementari che lavora in un piccolo ristorante. Molto apprezzate sono anche alcune sue serie fra l’ecchi e lo slice of life, commedie allusive come “Oku-san” (22 volumi, 15 anni di pubblicazioni), in cui una casalinga prosperosa cerca di adattarsi alla vita del nuovo quartiere in cui si è trasferita con il marito.
In Italia, grazie a Toshokan, sono arrivate due sue opere: “Il gusto delle stagioni”, con protagonista una fotografa freelance appassionata di cucina, e “Il pane di Maria Antonietta”, in cui la regina di Francia fa amicizia con una giovane panettiera giapponese…