"A Tutto Gas" è una storia che viaggia su ruote e sentimenti. È un monito di speranza per chi cerca di sopravvivere in un mondo in cui l'economia ha penalizzato la forza del domani: i giovani.
@mose_taichou
NIENTE SUCCEDE PER CASO
CATASTROFICO, STEAMPUNK · VOLUME UNICO · 128 PAGINE · 14,90 €
CATASTROFICO, STEAMPUNK · VOLUME UNICO · 128 PAGINE · 14,90 €
In un devastato mondo del futuro, dove le classi agiate vivono su un’isola volante e i poveracci su una superficie ormai compromessa, l’ex maggiore Hara si nasconde tra la popolazione e ripara resti di robot, ma i soldati gli danno la caccia… Questa la trama di “Niente succede per caso”, racconto principale del volume, a cui si accompagnano due storie brevi, disegni preparatori, illustrazioni a colori e un’intervista all’autore.
I PROTAGONISTI
Il maggiore Hara
Ex ufficiale medico dell’esercito, sospeso dall’incarico per questioni politiche, si rifugia nella Città Bassa, dove continua clandestinamente a occuparsi di robot e tecnologia nella speranza di porre rimedio al male che, da militare, ha fatto all’umanità…
Il vecchio
In un mondo post apocalittico, tiranneggiato da una potenza oscura, un uomo non ha perso le speranze e sogna di poter tornare a volare, come facevano i suoi avi. È il protagonista del racconto “Sogno di una notte di mezza… fuga!!!”.
IL MONDO DI "NIENTE SUCCEDE PER CASO"
UN ITALIANO IN GIAPPONE
Stefano Tamiazzo è uno dei pochissimi fumettisti italiani che ha avuto modo di lavorare ed essere pubblicato anche in Giappone, per di più da un colosso editoriale come Kodansha. Dell’esperienza ricorda la cura maniacale per ogni dettaglio inerente allo storyboard (inquadrature, forma e grandezza delle vignette e dei balloon, quantità di testo e di onomatopee, scansioni temporali…) e i ritmi di lavoro proibitivi, elementi questi che caratterizzano profondamente il mondo dei manga.
Miyazaki e… le rotondità
I protagonisti delle storie raccolte in “Niente succede per caso” hanno una caratteristica in comune: la pancia. Per Tamiazzo è una questione estetica: molti autori assottigliano, secondo un’immagine stereotipata della bellezza, mentre lui invece preferisce arrotondare. Ma la nota grottesca presente nel suo segno ha anche a che vedere con uno dei suoi autori di riferimento, Hayao Miyazaki, da cui ha tratto ispirazione nella grafica e nel modo di raccontare.
Fumetti a 360°
Stefano Tamiazzo non è “solo” un autore, ma un professionista a tutto tondo dei fumetti. Dal 2008 è direttore artistico della sede di Padova della Scuola Internazionale di Comics, città in cui, fra l’altro, tiene un corso sui graphic novel all’università. Inoltre, è socio della storica fumetteria Fumetti&Soda. Insomma, come dice lui: “I fumetti li scrivo, li disegno, li retino, li coloro, li insegno e li vendo. Mi manca solo di mangiarli!”.
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L'AUTORE
Stefano Tamiazzo nasce nel 1968 e debutta nel mondo del fumetto vincendo il premio Pier Lambicchi nel 1994 con la storia “Sogno di una notte di mezza… fuga!!!”, che viene poi pubblicata dalla rivista statunitense Animerica. In seguito, è la volta del racconto “Niente succede per caso” per la casa editrice giapponese Kodansha, che lo ospita sul mensile Afternoon. Per il mercato francese realizza in collaborazione con Jean-David Morvan la serie fantascientifica di ambientazione steampunk “La Mandiguerre”; con Gris De Payne la saga “Cynocephales – La banda dei mastini”.
Continua a produrre fumetti per editori italiani e francesi e dal 2008 è il direttore artistico della sede di Padova della Scuola Internazionale di Comics. Nel 2024 pubblica il graphic novel “L’ergastolo di Santo Stefano – Fine pena mai”.
Predilige di gran lunga matite, carta e pennarelli a tavolette grafiche e computer, scelta consapevole e militante che motiva con il suo interesse per la materia.