"A Tutto Gas" è una storia che viaggia su ruote e sentimenti. È un monito di speranza per chi cerca di sopravvivere in un mondo in cui l'economia ha penalizzato la forza del domani: i giovani.
MAYFLY ISLAND
FANTASTICO · AVVENTURA · VOLUME UNICO · 160 PAGINE · 12,90 €
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Futuro prossimo: a causa del riscaldamento globale, le aree metropolitane del mondo si sono trasformate in isole città-stato indipendenti. Crollato il sistema capitalistico, è tornato in auge il baratto: piante, semi e animali sono le merci più ambite. In questo spazio-tempo, un’isola alla deriva chiamata Mayfly, avvolta dai tifoni, sembra minacciare la fragile rete di scambi commerciali tra le città…
Il prequel a fumetti dell’omonimo film di animazione.
I PROTAGONISTI
Saki Amano
Governatrice di Città della Terra Rossa, ruolo un tempo ricoperto dal suo amato padre. Donna pragmatica e determinata, parte per una pericolosa missione il cui obiettivo è la salvezza del suo Paese.
Likat
Ragazzina esile, sorda e muta, è la nuova sacerdotessa di Mayfly Island. Gli spiriti guidano il suo cammino e le insegnano la canzone primordiale che non deve mai essere dimenticata.
I LETTORI CONSIGLIANO...
Perché leggere “A Tutto Gas”? Ce lo dite direttamente voi!
di @mose_taichou
di @homohominilupus082
di @fumettolandia
di @mattia
IL MONDO DI "MAYFLY ISLAND"
UN FILM IN ARRIVO
Il fumetto “Mayfly Island” è il prequel di un omonimo film di animazione, ancora in lavorazione. L’autore dei disegni, Evergreen Yeh, è il concept artist del lungometraggio, mentre Li Shang-Chiao è sceneggiatrice di entrambe le opere. Il nucleo del film è lo scontro fra Città della Terra Rossa e Mayfly Island, rappresentate rispettivamente da Aer, figlio della capitana dell’Unità di Scorta Lola, e dalla sacerdotessa Likat, due bambini legati fra loro da una profonda amicizia.
Nel mondo degli Efemerotteri
Mayfly è il termine inglese che in italiano rimanda agli Efemerotteri, insetti acquatici piccoli e delicati, dalla vita adulta molto breve (1 o 2 giorni appena). Durante questo periodo, la loro unica occupazione è trovare un ambiente adatto e riprodursi. “Hanno una struttura primitiva e un solo scopo nella vita” spiega Klimt Lin, il regista del film, ”eppure sono sopravvissuti per miliardi di anni. Questa semplice interazione con la natura è l’immagine che ‘Mayfly Island’ vuole trasmettere.”
La musica fra emozione e mitologia
Alcuni passaggi del fumetto sono sottolineati dalla musica. L’idea di inserire parole e melodie nei disegni del volume è venuta a Li Shang-Chiao quando, studiando la cultura dell’Austronesia (a cui è ispirata la civiltà di Mayfly Island), si è imbattuta nel concetto “la canzone è la strada”. Nella cultura orale del Pacifico, infatti, i canti sono un modo per tramandare informazioni, racconti e memorie, e per comunicare con gli spiriti.
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GLI AUTORI
Nato a Taiwan nel 1986, ha studiato arte all’università di Melbourne, in Australia, specializzandosi in pittura all’olio. Ha lavorato a lungo nel mondo dell’animazione, in particolare come concept artist; inoltre, ha realizzato illustrazioni per case editrici e aziende di videogiochi. Insegna disegno e bozzetto di piante agli studenti del Department of Landscape Architecture della Chung Yuan Christian University, occupazione che trova particolarmente soddisfacente. Il suo lavoro più importante nell’ambito del fumetto è senz’altro “Mayfly Island”, opera che nel 2022 gli ha permesso di vincere il Bronze Award al Japanese International Manga Award.
Evergreen Yeh predilige le illustrazioni in stile fantasy, che tratteggia con pennellate piene di grazia che sanno emozionare gli osservatori. Inoltre, ama sperimentare diverse tecniche, dagli acquerelli ai pastelli a cera, dai collage ai lavori con l’argilla.
Autrice taiwanese, Li Shang-Chiao è laureata presso la Taipei National University of the Arts. Il suo curriculum lavorativo è ricco ed estremamente variegato: fra le altre cose ha collaborato con una ONG, fatto la fotografa freelance in Birmania e affiancato alcuni amici videomaker/performance art maker svizzeri e giapponesi per un progetto sul tema della memoria coloniale a Taiwan. Pur avendo in più occasioni lavorato come curatrice, interprete e traduttrice, agente per diritti d’autore di film e ideatrice di programmi televisivi, fino a “Mayfly Island” aveva sempre scritto solo per sé, senza mai pubblicare nulla. L’esperienza le ha richiesto un enorme lavoro di ricerca, sul campo e in studio, sulla cultura austronesiana, che poi si è tradotto nella doppia sceneggiatura del film e del fumetto. Ultimamente ha spostato sempre più il focus della propria attività sulla produzione di opere cinematografiche, televisive e letterarie.
