"A Tutto Gas" è una storia che viaggia su ruote e sentimenti. È un monito di speranza per chi cerca di sopravvivere in un mondo in cui l'economia ha penalizzato la forza del domani: i giovani.
@mose_taichou
900 YEN L’ORA
BOYS’ LOVE · 2 VOLUMI · 152 PAGINE · 6,90€
BOYS' LOVE · 2 VOLUMI · 152 PAGINE · 6,90€
Yukio, liceale scappato di casa, trova un bizzarro lavoretto part-time per 900 yen l’ora: recitare la parte del padre in una famiglia fittizia, con al fianco una moglie, interpretata dal misterioso Azuma, un figlio teppista dall’animo delicato e un “animale” domestico dalla personalità multiforme. Le giornate turbolente a casa non mancano, ma questa strana situazione dà modo ai protagonisti (e ai lettori) di riflettere sul concetto di famiglia…
I PROTAGONISTI DELLA SERIE
Yukio Kujirai
Giovane irrequieto, accetta il lavoro offertogli da Toru Azuma, ossia di diventare (per finta) suo marito. La messinscena non gli dispiace… almeno finché non inizierà a dubitare sulla vera natura di quell’impiego.
Toru Azuma
Muscoloso e ambiguo, ha modi dolcissimi che però sembrano nascondere ben più di un segreto. Non crede che esistano famiglie ideali, in cui tutti i membri sono felici. Almeno finché non incontra Yukio…
IL MONDO DI "900 YEN L'ORA"
Lavorare in Giappone
Perché il titolo “900 yen l’ora”? 900 yen è la paga oraria standard in Giappone (fra i 5 e i 6 euro, al cambio attuale) per i lavoretti saltuari o part-time che non richiedono particolari qualifiche ma, per contro, offrono a chi li esercita ben poche tutele assicurative e sanitarie. In questa categoria rientrano, fra l’altro, camerieri e addetti della ristorazione alle prime armi, oppure commessi in minimarket e konbini (convenience store aperti 24/7).
Fazzoletti pubblicitari
Azuma adesca Yukio consegnandogli un pacchetto di fazzoletti per strada. Nelle città giapponesi è del tutto normale che vengano distribuiti fazzoletti gratuiti in confezioni accattivanti, piene di pubblicità (soprattutto di aziende che offrono prestiti e mutui). Rispetto ai volantini, che di solito finiscono subito nel cestino, i fazzoletti non si buttano finché non sono terminati, quindi la réclame resta più a lungo sotto gli occhi dei possibili clienti…
Si fa presto a dire boys love
Il manga di Shirosaki ci ricorda che anche un genere apparentemente lineare come i boys love (storie a tematica omosessuale maschile) può avere un’infinità di sottogeneri e sfumature. Qualche esempio: gli shonen ai sono per lo più sentimentali e platonici, mentre gli yaoi mostrano anche gli aspetti intimi e carnali delle relazioni. I Bara, invece, sono rivolti a un pubblico maschile adulto, con protagonisti meno eterei e storie crude, talvolta violente.
COMPLETA LA SERIE
L’AUTRICE
Autrice giapponese, ama e conosce il mondo dei boys love al punto da prendersene gioco con un’elegantissima autoironia, oppure da mescolarlo con altri generi.
Nel 2015 pubblica “Hitogoroshi ga Shinpu san ni Hitomebore” (“L’assassino si innamorò del prete a prima vista”), le vicende di un giovane killer che cambia vita nelmomento in cui incontra un avvenente sacerdote. Del 2017, invece, è “Tsundere Jouhouya wa, Toaru Keikan wo Koroshitai” (“L’informatore Tsundere vuole uccidere un certo poliziotto”), mentre nel 2018 esce “Gun to One-e to Satsuriku Heishi”, la storia d’amore fra un soldato, ferocissimo sul campo di battaglia, e un giovane candido e inerme. Pubblicato in Giappone nel 2020 dalla casa editrice Jitsugyo no Nihon Sha, “900 yen l’ora” è il suo primo fumetto tradotto in italiano.
Mangaka misteriosa e riservata, Shirosaki non ama rilasciare dichiarazioni né parlare di sé. C’è solo un dettaglio che racconta volentieri: quando osserva il becco a scarpa (Balaeniceps rex, un grande uccello pelecaniforme), le torna sempre il buonumore.